In occasione del V Seminario di Teoria politica intitolato Eurotecnocrazia tenutosi a Torino in ottobre ho avuto la possibilità di intervistare l’antropologa ed etnologa Annamaria Rivera. Saggista, scrittrice e attivista da anni si occupa di razzismo e forme della discriminazione. A lei dobbiamo uno dei primi studi in lingua italiana sulla correlazione tra razzismo, sessismo e specismo. Abbiamo affrontato il complesso rapporto tra paura, intolleranza e razzismo in Europa, alla luce degli arrivi in massa di migliaia di migranti sulla costa nord del Mediterraneo, ignari di quel che sarebbe accaduto di lì a poco a Parigi.